Del Bonus Verde si sente parlare già da tempo e sui siti di argomento fiscale ci sono state anticipazioni sui contenuti di questo provvedimento.  A Dicembre, già prima che ne venisse discussa la forma finale e che venisse poi approvato si potevano leggere articoli come questo: https://www.guidafisco.it/bonus-verde-giardini-terrazzi-balconi-detrazione-cos-e-come-funziona-1981 che poi è stato riproposto pochi giorni fa con le ovvie correzioni del caso.

Nell’iter della legge di bilancio qualche emendamento o qualche modifica di dettaglio può sopraggiungere. Abbiamo aspettato a parlarne finché non fosse stata un po’ più chiara la situazione. Il nostro esperto in materia fiscale ci ha preparato un Power Point per capire il  cos’è e come funziona bonus verde 2018 .

Lo abbiamo adattato al formato del sito e ve lo riproponiamo cercando di essere il più possibile chiari ed esaustivi con qualche commento per ulteriore chiarezza, in ogni vi invitiamo a contattarci per chiarire ogni eventuale dubbio.

Il Bonus Verde 2018

ovvero la

DETRAZIONE IRPEF PER INTERVENTI DI SISTEMAZIONE A VERDE (c.d. “Bonus Verde”)
Legge 27 dicembre 2017 n. 205 – art.1, commi da 12 a 15

Più precisamente:

A partire dal 1° gennaio 2018 è introdotta una nuova detrazione dall’imposta sui redditi dovuta dalle persone fisiche (Irpef) che effettuano interventi di sistemazione del verde. Ex novo o di radicale rinnovamento, di aree scoperte esistenti di pertinenza di unità immobiliari possedute o detenute. Quindi sistemazione di giardini, terrazzi, balconi anche condominiali, anche con impianti di irrigazione, giardini di interesse storico.

• La detrazione spettante è pari al 36 per cento delle spese documentate, fino ad un ammontare massimo di 5.000 euro per unità immobiliare adibite a civile abitazione (detrazione massima=1.800 euro)
• Tale detrazione spetta anche per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, fino ad un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo. In tale ipotesi la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi.
• Sono esclusi uffici, negozi, magazzini

Tipologia di interventi di sistemazione a verde agevolati (di natura straordinaria):

• “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni;
• rifacimento  di impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
• realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili;
• recupero del verde di giardini di interesse storico;
• fornitura di piante e arbusti, anche in vasi mobili (se detta collocazione rientra in un intervento più ampio di sistemazione a verde di immobile residenziale);
• riqualificazione di prati

Tra le spese sono comprese quelle di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi indicati.

Condizioni per usufruire dell’agevolazione:

• la detrazione è fruibile senza che sia collegata ad una ristrutturazione edilizia;
• i pagamenti delle spese sostenute devono essere effettuati con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni (bonifico ordinario, assegno bancario, assegno postale, assegno circolare non trasferibile, carte di credito, bancomat);
• la ripartizione della detrazione deve avvenire in dieci quote annuali costanti e di pari importo (180 euro annui) nell’anno di sostenimento delle spese e nei nove successivi.

Se qualcuno avesse già letto le anticipazioni noterà come nel frattempo siano cambiate le modalità di pagamento ammissibili.  In origine era previsto solo il cosiddetto Bonifico Parlante adesso sono ammesse svariate modalità rendendo più semplice ed accessibile ottenere la detrazione.

Non è necessario procedere ad una ristrutturazione dell’intero stabile o accedere ad un piano di ristrutturazione edilizia questo amplia notevolmente la platea di soggetti interessati.

L’accesso alla detrazione avviene in fase di dichiarazione dei redditi ove verrà indicato l’importo e allegata la documentazione contabile. Va tenuto conto della ripartizione annuale, cioè la detrazione viene spalmata su un orizzonte temporale di 10 anni.

È una interessante opportunità e siamo già pronti a fornire a agli interessati un pacchetto “chiavi in mano” per usufruire di questo notevole incentivo fiscale.

Se desideri saperne di più e magari utilizzare il bonus verde compila il form qui sotto con i tuoi dati ti ricontatteremo a brevissimo. Sarai affiancato da un team di specialisti, dal progettista all’esperto fiscale che ti sapranno indicare la soluzione più idonea per il tuo giardino.